
La capacità del corpo umano di autodifendersi dai danni che possono colpirlo è reso possibile dalle piastrine ovvero da quelle cellule che per prime si attivano per innescare il processo di riparazione e di ricrescita delle cellule danneggiate (ossa, pelle, vasi sanguigni, organi interni) grazie al rilascio di una quantità altissima di fattori di crescita.
In dermatologia, questo processo può essere sostenuto dall'intervento dello specialista tramite terapie e trattamenti aggiuntivi di stimolazione e rivitalizzazione del processo di rigenerazione cellulare.
Tra gli ambiti di intervento, vi è certamente quello dell'Antiaging cutaneo.
COSA E' POSSIBILE
CURARE
- Macchie e inestetismi cutanei
- Capillari e angiomi di viso e corpo
- Epilazione curativa (in situazioni patologiche)
- Diminuzione del turgore di palpebre, collo e sottomento
- Idratazione dermica ridotta (rughe e forme cicatriziali)


CHE COS'E'
L’AGING CUTANEO
Approccio in Dermatologia Estetica
In cosa consiste l’invecchiamento cutaneo (Aging Cutaneo)?
L’invecchiamento cellulare consiste in un continuo e progressivo accorciamento dei Telomeri, le parti terminali del nostro DNA. Si assiste ad una vera e propria “erosione” che determina l’incapacità delle cellule della pelle a riparare i danni causati dall’ambiente interno ed esterno del nostro organismo.
L'Aging intrinseco è un graduale declino delle funzioni dell’organismo in genere e quindi anche della pelle, dato dal trascorrere del tempo e dalla predisposizione genetica.
L'Aging estrinseco è un danno che si somma al normale invecchiamento, dato da fattori ambientali esterni (raggi solari e lampade, inquinamento ambientale), abitudini di vita scorrette (diete squilibrate, fumo di sigaretta, alterazioni del sonno).
L’evidenza di questi processi sulla pelle è data dalla comparsa di macchie e capillari e da una lassità sempre più marcate, per la diminuzione della produzione di collagene e di matrice extra-cellulare, fondamentali nel dare tonicità alla pelle.
Nei gradi più avanzati di invecchiamento cutaneo (Aging patologico), si presentano anche lesioni pre-tumorali (cheratosi attiniche) o francamente tumorali (carcinoma basocellulare o spinocellulare, melanoma).
Cosa fare per contrastare l’invecchiamento cutaneo?
Sono diverse le procedure mediche e strumentali in grado di contrastare in modo decisivo ed efficace questo processo, l’abbinamento di più tecniche permette di ottenere, in tempi ridotti, i risultati migliori. Tra queste: tecniche iniettive (filler riassorbibili) e fisiche (laser, luce pulsata, radiofrequenza).
Nel nostro Studio abbiamo trattato più di 1600 pazienti a diversi stadi di Aging cutaneo.
I RISULTATI DI STUDIO SORBELLINI
Numero di sedute e tipologia di trattamento variabili in funzione del soggetto in cura

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DOPO

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MACCHIE IPERCROMICHE E CAPILLARI

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RILASSAMENTO CUTANEO E TONICITA'

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